italiano english




 
   
 
L'effetto Bohr

L'effetto Bohr è una legge fisiologica secondo la quale il legame tra emoglobina ed ossigeno diventa più forte al diminuire della quantità di anidride carbonica presente nel sangue.
Ciò significa che in presenza di basse concentrazioni di CO2 nel sangue l'emoglobina rilascia l'ossigeno con maggior difficoltà.
Ne segue che nei capillari dei tessuti, dove la concentrazione di CO2 è alta e quindi il legame tra emoglobina e ossigeno è debole, l'ossigeno viene liberato e passa nella cellula.
Al contrario, nei capillari dei polmoni la concentrazione dell'anidride carbonica è inferiore, di conseguenza il legame è forte e così l'ossigeno si lega all'emoglobina.
 
 
 
Di conseguenza con l'iperventilazione cronica, che provoca un abbassamento del contenuto di anidride carbonica nel sangue, il legame tra ossigeno ed emoglobina è più forte e di conseguenza le cellule risultano meno ossigenate anche se la percentuale di ossigeno nel sangue arterioso è normale.
Un aumento della concentrazione di CO2 facilita la dissociazione tra ossigeno ed emoglobina.
Ne consegue che eliminando l'iperventilazione cronica aumenta l'ossigenazione di tutte le cellule.
 
 
 


@2008 Buteyko Clinic Italia tutti i diritti riservati